Il legno come risorsa infinita, questo l’obiettivo che la nostra azienda abbraccia con l’adesione al Consorzio Rilegno, ente di riferimento nella raccolta, recupero e riciclo degli imballaggi di legno, in linea con il Goal 12 degli SDGs: “garantire modelli sostenibili di produzione e consumo”. Riservato alle aziende che operano secondi i principi dell’economia circolare, far parte del Consorzio rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno aziendale nel rispetto degli standard di sostenibilità e requisiti normativi nella gestione responsabile degli imballaggi in legno.

Cos’è il Consorzio Rilegno

Rilegno è uno dei sei consorzi che compongono il sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi), punto di riferimento a livello europeo nella riduzione dell’impatto ambientale dei rifiuti legnosi, attraverso una rete capillare di piattaforme di raccolta. Fondato nel 1997, Rilegno rappresenta un modello virtuoso per l’intero settore, grazie al suo impegno attivo nel recupero, riciclo e riuso degli imballaggi ed altri prodotti in legno destinati a nuovi cicli produttivi, con enormi benefici in termini di preservazione delle risorse e dell’ambiente.

Alcuni numeri

Nel 2023, i dati più recenti, 3.330.784 tonnellate di imballaggi utilizzati nel territorio nazionale. Di questi:

  • 64,92% degli imballaggi di legno sono stati recuperati.
  • 909.210 tonnellate di imballaggi sono stati rigenerati e reimmessi al consumo, pari a 70 milioni di pallet.
  • 1.641.938 tonnellate di legno sono state raccolte e riciclate.

Se interpretati in un’ottica di impatto ambientale, i dati corrispondono alla riduzione di 1,8 milioni di tonnellate di emissioni CO2, pari ad 1.000.000 di veicoli che circolano in un anno.

I criteri di adesione

L’adesione al Consorzio Rilegno richiede il rispetto di alcuni criteri specifici, pensati per garantire un contributo reale al sistema circolare del legno. I principali standard e pratiche che un’azienda deve adottare sono:

  • Rispetto della normativa sui rifiuti (Decreto Legislativo 152/2006): operare nel rispetto delle normative italiane ed europee in materia di gestione dei rifiuti, che include la corretta gestione degli imballaggi in legno a fine vita ed il recupero, riciclo e tracciamento dei materiali secondo i principi dell’economia circolare.
  • Conformità agli obblighi del CONAI: che implica un contributo ambientale proporzionato alla quantità e alla tipologia di imballaggi immessi sul mercato e la condivisione trasparente dei dati relativi agli imballaggi in legno prodotti o utilizzati.
  • Promozione della sostenibilità ambientale, con l’impiego di materiali certificati e sostenibili (ad esempio legno proveniente da foreste gestite in modo responsabile, certificate FSC® o PEFC®) e l’adozione di politiche aziendali orientate alla sostenibilità come il risparmio enegetico, la riduzione delle emissioni e l’ottimizzazione dei trasporti.
  • Tracciabilità del legno e dei processi di riciclo, fondamentale nel garantire la provenienza del legno da fonti responsabili ed il corretto monitoraggio dei processi di riciclo e recupero.
  • Collaborazione attiva nel sistema dell’economia circolare, con un miglioramento costante delle performance di recupero e riciclo e la creazione di una supply-chain sempre più etica e responsabile tra fornitori e clienti.

Il valore aggiunto per i nostri Clienti

 

L’adesione al Consorzio Rilegno rappresenta per gli stakeholder un’ulteriore garanzia di sostenibilità, dove imballaggi certificati e tracciabili assicurano il rispetto di altissimi standard ambientali. Inoltre, l’impegno concreto nel recupero e valorizzazione delle risorse diventa un valore condiviso con i nostri Clienti, che beneficiano dell‘integrazione di pratiche responsabili nell’imballo dei propri prodotti, rafforzando reputazione ed obiettivi di sostenibilità.

Nasce così un sistema virtuoso basato sui principi dell’economia circolare, capace di implementare un modello produttivo sempre più etico e rispettoso dell’ambiente.